Alimentatore per PC: quale scegliere?
Uno dei componenti più importanti di un PC, ma spesso sottovalutato, è l’alimentatore del PC.
L’alimentatore per il PC è semplicemente quel componente che fornisce energia a tutto il computer. Pertanto è semplice capire che è necessario avere all’interno della propria configurazione, un alimentatore con un’adeguata potenza per non creare problemi, siano essi di stabilità dell'intero sistema, ma anche più gravi.
Come facciamo a scegliere un alimentatore adeguato?
Il rapporto tra la potenza in entrata e quella in uscita, è la cosidetta efficenza. Un breve esempio: se il vostro alimentatore eroga 500W al PC ma assorbe 625W dalla presa al muro, il rapporto sarà 500/625 = 0,8, quindi avrà un’efficienza dell’80%. Quei 125W non sono altro che calore prodotto. Un alimentatore si può dire efficiente quando produce poco calore ed ha un consumo energetico contenuto. Quindi minore sarà l'assorbimento, maggiore sarà l'efficenza: questo ci permette quindi di avere più potenza, con consumi minori.
Per valutare l’efficienza degli alimentatori quindi nel 2004, grazie ad Ecos Consulting, è nato il programma 80 PLUS che, su base volontaria dei produttori (nessun produttore è obbligato a certificare gli alimentatori), indica quali sono i prodotti con un’efficienza minima dell’80%, basandosi su misurazioni effettuate a diversi carichi.
Questo programma ha aiutato molti utenti a realizzare l'importanza di riconoscere l'efficienza negli alimentatori e ha anche aiutato a rendere popolari i convertitori APFC (active power factor correction), una particolare tecnologia che aiuta a ridurre i consumi e le dissipazioni superflue, migliorandone l’efficienza totale.
Ci sono sei livelli 80 PLUS in totale per gli alimentatori non ridondanti (desktop): 80 PLUS, 80 PLUS Bronze, 80 PLUS Silver, 80 PLUS Gold, 80 PLUS Platinum e 80 PLUS Titanium.
Dati i livelli di consumo delle moderne CPU e GPU, che grazie alle loro avanzate soluzioni di risparmio energetico riescono spesso ad avere carichi molto bassi, è imperativo per un alimentatore offrire un'efficienza elevata con livelli di carico che sono pari solamente a una frazione della potenza massima nominale: per questo scopo, nasce la misurazione con un carico del 10%, introdotta con lo standard 80 Plus Titanium.
È bene sapere però che minore è il carico in un alimentatore, più difficile sarà per il suo convertitore APFC mantenere un power factor alto.
In conclusione quindi, i livelli più diffusi attualmente in commercio sono 80 PLUS Bronze e Gold, poiché presentano il miglior rapporto efficienza/prezzo.
Ma oltre all'efficenza, c'è dell'altro!
Infatti prima di scegliere il modello giusto, si valutano anche altre caratteristiche come la rumorosità, il tipo di formato e il sistema di cablaggio (ad esempio semi-modulare o modulare).
Per scegliere l'alimentatore del PC bisogna conoscere il proprio case e di conseguenza individuare la tipologia di alimentatore più adatta; in commercio sono presenti sostanzialmente tre tipi: ATX (il più diffuso per pc desktop), TFX e SFX.
Successivamente deve essere valutata la tipologia dei collegamenti. Una soluzione non modulare, dove sono presenti tutti i cavi preinstallati, quella semi modulare, dove sono presenti i cavi di alimentazione principali pre installati, oppure modulari, dove nessun cavo è connesso all’alimentatore per una completa personalizzazione dei collegamenti.
Questi ultimi sono quelli che vanno per la maggiore, soprattutto in ambito gaming, perché permettono di ottimizzare al massimo il cable management all’interno del case e, in questo modo, anche un corretto riciclo d’aria.
Per poter raffreddare un alimentatore durante il suo utilizzo, viene utilizzata una ventola che può avere diverse dimensioni. Se la ventola è grande, sarà necessaria una velocità di rotazione inferiore per avere un buon raffreddamento dei componenti elettrici interni.
Ciò significa avere un minor rumore e quini una maggiore silenziosità dell’intero sistema. Tenendo quindi conto delle certificazioni, un sistema 80 Plus Gold sarà meno rumoroso di un sistema 80 Plus Bronze, poichè avrà un valore di efficienza più elevato, dissipando quindi meno calore inutile.
In tal caso la ventola girerà più lentamente riducendo anche il rumore.
Esistono tra l'altro in commercio alimentatori che sospendono la rotazione della ventola quando non necessaria, consentendo di ridurre drasticamente la rumorosità.