Monitor: come scegliere il display giusto per te

Scelta monitor

Guida scelta monitor

Dunque è arrivato il momento di acquistare un nuovo monitor?
Chiaramente è una scelta che spesso può creare confusione e perplessità, specialmente ad utenti non particolarmente esperti.

Detto ciò, questa guida ti aiuterà a scegliere la tipologia di monitor più adatta alle tue esigenze. Essendo dunque una decisione fondamentale, è opportuno tenere conto di vari fattori.

In primis, la scelta del pannello è sicuramente il primo fattore da considerare! I pannelli più diffusi sono quelli di tipo LCD, ossia display dotati di una tecnologia a cristalli liquidi. Questi possono essere suddivisi in tre categorie: IPS, VA e TN.

I pannelli dei monitor

Il pannello IPS (In-Plane Switching) è considerato il miglior pannello in termini di qualità dell'immagine e fedeltà del colore. Offre un'ampia gamma di colori, una buona fedeltà del colore e una buona riproduzione dei dettagli. Inoltre, ha una buona visuale da tutte le angolazioni, il che significa che non ci sono grossi cambiamenti nella qualità dell'immagine quando si guarda lo schermo da un angolo. Tuttavia, il pannello IPS ha un tempo di risposta leggermente più lento rispetto ad altri pannelli, il che potrebbe causare un leggero effetto ghosting (sfuocamento) in alcuni casi.

Il pannello VA (Vertical Alignment) è un pannello di qualità leggermente inferiore rispetto al pannello IPS, ma offre comunque una buona qualità dell'immagine e una buona fedeltà del colore. Ha un tempo di risposta leggermente più veloce rispetto al pannello IPS, il che lo rende una buona opzione per i giochi e altre attività che richiedono un tempo di risposta rapido. Tuttavia, ha una visuale meno buona da angolazioni laterali rispetto al pannello IPS, il che significa che la qualità dell'immagine può diminuire quando si guarda lo schermo da un angolo.

Il pannello TN (Twisted Nematic) è il pannello più economico dei tre e offre prestazioni leggermente inferiori in termini di qualità dell'immagine e fedeltà del colore. Ha un tempo di risposta estremamente veloce, il che lo rende una buona opzione per i giochi e altre attività che richiedono un tempo di risposta rapido. Inoltre, ha una visuale decente da angolazioni frontali, ma la qualità dell'immagine può diminuire significativamente quando si guarda lo schermo da angolazioni laterali.

In generale, il pannello IPS è considerato il miglior pannello in termini di qualità dell'immagine e fedeltà del colore, sebbene sia anche il più costoso. Il pannello VA offre prestazioni leggermente inferiori, ma è ancora una buona opzione per coloro che cercano un buon equilibrio tra qualità dell'immagine e prezzo. Il pannello TN è il più economico, ma offre prestazioni leggermente inferiori rispetto agli altri due pannelli.

Esistono anche altri tipi di pannelli, come quelli di tipo OLED. I pannelli OLED (Organic Light-Emitting Diode) sono un altro tipo di pannello di visualizzazione utilizzato nei monitor. Offrono una qualità dell'immagine eccezionale, con colori vivaci e neri profondi. Tuttavia, sono ancora relativamente costosi e non sono ancora molto diffusi.

Un altro aspetto fondamentale è la risoluzione del monitor.

Ma cos'è la risoluzione?

Risoluzione monitor

La risoluzione non è altro che il numero di pixel che compone lo schermo, dunque una maggiore quantità di pixel risulterà in una maggiore qualità di immagine. Solitamente il Full HD è la scelta migliore in rapporto qualità, prezzo e versatilità. È un monitor adatto sia per il videogiocatore, sia per chi lavora in ufficio. Le dimensioni per i seguenti variano dai 21” ai 27”. Per chi lavora invece in ambito grafico, magari vorrebbe optare per qualcosa di più qualitativo, come  o un 2K o un 4K. Chiaramente una maggiore qualità comprende un prezzo più alto. I monitor 2K hanno una dimensione che varia dai 27" in su, con una risoluzione pari a 2560x1440. Offrono un'immagine più nitida e dettagliata dei Full HD. I 4K sono chiaramente più costosi dei precedenti, in quanto hanno una risoluzione pari a 3840×2160. Chiaramente questi sono rivolti a chi ricerca un'estrema qualità dell'immagine, sia per grafici che per videogiocatori. Tuttavia per essere sfruttati a dovere gli ultimi due citati, necessitano di una scheda grafica dedicata.

Il formato

Un altro aspetto di cui tener conto sta nel formato del monitor. Il formato di un monitor non è altro che il rapporto tra la lunghezza e l’altezza che lo compongono.

Formato 4:3: È ormai considerato obsoleto, in quanto la sua risoluzione è molto bassa, 1024x768. Trova impiego per lo più in ambito commerciale, quindi all’interno di negozi, come per l’utilizzo per la gestione della cassa e contesti analoghi.

Formato 16:9: Questo è il più utilizzato, in quanto trova una maggiore versatilità nel mercato e nell’uso di tutti i giorni. Viene utilizzato sia nel gaming che in ambito lavorativo, senza ovviamente rinunciare ad una buona qualità di immagine.

Formato 21:9: Questo, se pur meno utilizzato del precedente, si ricrea il suo spazio all’interno del mercato. Viste le sue dimensioni, possiamo considerarlo come avere due monitor in 16:9 in uno soltanto, senza il fastidioso spazio in mezzo dell’averne due appunto separati. Sicuramente per chi si occupa di edit video può trarre maggiore beneficio da questa tipologia di formato, in quanto offre uno spazio e risoluzione nettamente superiore al precedente.

I tempi di risposta

I tempi di risposta dei monitor sono una misura della velocità con cui i pixel del display cambiano da un colore all'altro. Questa caratteristica è particolarmente importante per i giocatori e per gli utenti che utilizzano il monitor per visualizzare contenuti in movimento, come video o animazioni.

I tempi di risposta più bassi sono preferibili, poiché significano che i pixel cambiano colore più rapidamente e quindi ci sono meno possibilità di vedere effetti di sfocatura o "ghosting" durante la visualizzazione di immagini in movimento. I tempi di risposta più comuni per i monitor attuali variano da 1 a 8 ms.

FPS

Il frame rate (FPS) è il numero di immagini che vengono visualizzate sullo schermo in un secondo. In altre parole, è il numero di "quadri" o "fotogrammi" che vengono mostrati al secondo.

Il frame rate è particolarmente importante per i giocatori, poiché un frame rate più alto significa che l'immagine viene visualizzata più fluidamente e senza scatti, il che rende l'esperienza di gioco più piacevole. Un frame rate elevato è anche utile per i contenuti in movimento come i video o le animazioni, dove un frame rate più alto produce una visualizzazione più fluida e priva di scatti.

Il frame rate ideale varia a seconda del contenuto e delle preferenze individuali. Per i giochi, un frame rate di almeno 60 FPS è considerato l'ideale, mentre per i video 30 FPS è considerato accettabile. Tuttavia, alcuni monitor possono supportare frame rate anche superiore a 144Hz.

Il frame rate dipende dalla capacità del computer di generare e inviare i fotogrammi al monitor, quindi è importante assicurarsi che il computer sia in grado di generare un frame rate elevato.

Connettività

Un ultimo aspetto di cui dover tener conto sta nel numero delle connettività presenti. Oggigiorno troviamo una maggiore diffusione delle porte HDMI, Display Port e USB-C. Dunque è opportuno accertarsi che la tipologia di monitor scelta, abbia la completa compatibilità di uscite video con quelle del PC.

In conclusione, non esiste il monitor perfetto! Esiste il monitor adatto alle proprie esigenze e budget.

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